Capita di continuo. Cambiano i volti, cambiano i nomi e a volte è difficile anche accorgersene se non ci portiamo attenzione. Ci ritroviamo ancora nelle stesse situazioni, quelle di sempre, quelle che ci fanno dire "perché mi trovo di nuovo ad affrontare questo?". Chi ci proietta ogni volta, con tanta perizia, sempre al centro della stessa "pièce teatrale"? Penso che, tutto sommato, potremmo cogliere queste situazioni come opportunità proprio per emanciparci da esse. Potremmo prendere in mano questo nodo e cominciare ad osservare come hanno fatto i fili ad aggrovigliarsi così!
Chiunque può trovare una spiegazione più o meno logica a questi eventi, in base anche al proprio percorso, ma la cosa importante è vedere e riconoscere il nodo. Scioglierlo ci permette di andare oltre, di ottenere qualche risposta e ancora nuove domande.
Auguro luce per illuminare i misteri.
