Come un faro che invia la sua luce tutto intorno,
che saldo tiene il suo posto,
che segnala la vicinanza alla Terra
attendo sovrastando le acque volubili.
Mi apro a ricevere l'energia di un sole straniero
che possa illuminare fin dentro alle mie ossa
come un fuoco che non brucia.
Il tuo nome lo sussurra il vento al mio orecchio
preannunciando un prossimo avvistamento all'orizzonte,
dove ancora troppo distante non si può vedere a occhio nudo
ma già il Viaggio è stato intrapreso.
Così come un faro,
nella mia fermezza lascio che il mare fluisca su di me
accarezzandomi
e sono aperta ad accogliere te
per il magnetismo che ormai ci lega,
simile ad ogni cosa creata da Legge Naturale.
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